La Commissione Europea promuove uno studio per la carenza di parcheggi sicuri per camion
Fonte: transportonline.com
Le testimonianze e i suggerimenti raccolti contribuiranno a guidare lo sviluppo di aree di parcheggio di qualità superiore..
Un recente studio, finanziato dalla Commissione Europea, si concentra su uno dei maggiori problemi affrontati nel settore del trasporto su strada: la grave mancanza di parcheggi sicuri e protetti. Questa iniziativa è una risposta diretta alle preoccupazioni a lungo sostenute dall’IRU e dai suoi membri, che hanno costantemente evidenziato l’inadeguatezza delle attuali strutture di parcheggio.
Attraverso l’analisi dei feedback raccolti direttamente dagli autisti professionisti e dagli operatori del trasporto su strada, il sondaggio mapperà l’infrastruttura attuale e identificherà i luoghi in cui sono necessarie urgentemente nuove strutture di parcheggio sicure. L’IRU invita i suoi membri e la comunità del trasporto su strada a partecipare attivamente al sondaggio, disponibile in diverse lingue.
Le testimonianze e i suggerimenti raccolti contribuiranno a guidare lo sviluppo di aree di parcheggio di qualità superiore, offrendo maggiore sicurezza e protezione per tutti gli autotrasportatori professionisti nell’Unione Europea. A tal fine, l’UE ha stanziato 750 milioni di euro nel 2022, distribuiti equamente su tre anni, per la realizzazione di parcheggi sicuri e protetti per i veicoli commerciali.
Il recente miglioramento dei criteri di ammissibilità per i finanziamenti dei parcheggi è un passo significativo verso la creazione di strutture più flessibili ed estese geograficamente, rispondendo alle esigenze avanzate dall’IRU. Si prevede il lancio di un nuovo bando per proposte a settembre 2024, al fine di proseguire gli sforzi per migliorare le condizioni di sosta per gli autotrasportatori.
Poiché il finanziamento attuale dedicato ai parcheggi per autocarri si concluderà nel 2024, con l’ultima richiesta prevista per l’autunno di quest’anno, l’IRU conta sulla futura leadership politica dell’UE per garantire un sostegno continuo a questo settore vitale per il benessere dei professionisti del trasporto su strada.
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